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al testo di Gaudenzio Massi
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Come un'onda che allo scoglio s'infrange L'acqua è amore che tutto sconvolge L'oceano le forma grandiose e infinite Sorgente di vita e di soffio latente Quel respiro del mare di ansiosa frequenza Che in deriva la terra schiaffeggia Il moto impetuoso ruggisce Lambisce il senso di ognuno Prestando l'orecchio in ascolto Il lamento criptato si evince La marea alta incombe ricopre la battigia e rinfresca In attesa della luna calante Il bagnante romantico va Abbraccia e saluta la sera Sul tratto di luce del sogno Che proietta speranza di un giorno Nel felice scrigno celeste |
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